Alla scoperta della cucina carinziana dell’Alpe Adria

“Kärntner Käsnudel”, un piatto tradizionale con ripieno di patate e ricotta, a cui la menta e il cerfoglio conferiscono un sapore inconfondibile

Tra le valli Lesachtal e Lavanttal, in Austria, si trovano numerose zone del gusto, dove vengono proposte specialità gastronomiche regionali d’altissima qualità ed è da qui che si può partire per un viaggio gastronomico alla scoperta della cucina carinziana dell’Alpe Adria. Il marchio “Genussland Kärnten” (Carinzia terra del gusto) comprende molteplici prodotti che vengono coltivati, raccolti e lavorati secondo criteri di qualità ben definiti. Fra di essi si annoverano il grano saraceno della valle Jauntal e il sidro della Lavanttal, ma anche lo speck della Gailtal e il manzo di malga dei monti Nockberge. Le tradizioni religiose, scandendo l’attività agricola, hanno influenzato la cucina regionale in Carinzia: lo testimoniano ad esempio la caratteristica “Osterjause” (spuntino di Pasqua) con prosciutto, rafano e dolce “Reindling”, la zuppa “Kirchtagssuppe”, che ha il colore del tuorlo d’uovo, e la croccante oca “Martini-Gansl” delle aziende agricole biologiche carinziane. In ogni stagione dell’anno è possibile degustare i famosi tortelloni carinziani “Kärntner Käsnudel”, un piatto della tradizione con ripieno di patate e ricotta, a cui la menta e il cerfoglio aggiungono un sapore unico. Naturalmente il ripieno varia da una zona all’altra del Land, e la sua ricetta viene spesso tramandata di generazione in generazione. L’agnello del Glockner, che pascola in alpeggi d’alta quota fino a 3000 metri d’altitudine, delizia del palato per la presenza di tante erbe alpine nella sua alimentazione, è sicuramente tra le più ambite delizie gastronomiche . Un’altra specialità tipica della Carinzia è la trota “Kärntna Låxn”, che proviene solamente da quattro selezionati allevamenti ittici in alta Carinzia. La crescita lenta di questa trota di lago in acque pulite di montagna a bassa temperatura garantisce l’elevata qualità della sua carne. Per finire, un buon digestivo è la giusta conclusione di ogni tradizionale pasto o merenda carinziana a base di gustoso speck, würstel, salsiccia di fegato “Leberwurst” e ricotta. Fra i digestivi più apprezzati ci sono i distillati tipici della Carinzia. La tradizionale “Zirbenschnaps” (distillato di pino cembro) che ha un sapore leggermente resinoso dovuto alle pigne di questa bellissima conifera. Anche il famoso amaro Gurktaler Alpenkräuter, altro prodotto tipico della Carinzia, è realizzato secondo un’antica ricetta con erbe che vengono benedette ogni anno in agosto nel duomo di Gurk.

Carlo Marino

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